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Tempo di ciliegie

Tempo di ciliegie

Frutto dalla polpa carnosa e dal colore brillante le ciliegie devono il loro nome dialettale sardo Cerexia, Ceresia, Kariàsa, Ariasa al greco kérasos.
Le ciliegie possono nascere da due diverse specie botaniche contraddistinte anche dal sapore: da una parte il ciliegio dolce (cosiddetto Prunus avium). Dall’altra il ciliegio visciolo (Prunus cerasus) che produce le amarene e le marasche, genericamente definite come ciliegie acide.
Le ciliegie sono ricche di acqua e zuccheri, con un buon apporto di fibra. Per queste caratteristiche sono molto dissetanti e hanno un buon indice di sazietà. Un etto di ciliegie fornisce 38 Kcal. Sono ricche, inoltre, di vitamina C e A, sali minerali e flavonoidi, sostanze importanti per la lotta ai radicali liberi, apportando così innumerevoli benefici alla nostra pelle. Le proprietà depurative e disintossicanti, oltre a quelle diuretiche  e lassative fanno della ciliegia un frutto molto utile in caso di gonfiore a livello addominale. Da sottolineare la presenza di acido malico, che, con le sue proprietà, è in grado di favorire la digestione degli zuccheri e l’attività epatica.
Le ciliegie vanno raccolte a maturazione completa. Vanno conservate in luogo fresco e poco umido, sempre contenute in un sacchetto di carta e mai nella plastica.
Essendo molto sensibili al freddo è preferibile non conservarle a temperature troppo basse. In frigorifero si consiglia di tenere le ciliegie lontano da alimenti aromatici, in quanto questi frutti assorbono gli odori. In cucina le ciliegie si possono usare crude al naturale, aggiunte alle macedonie, a sorbetti, gelati e budini. Ci si possono preparare dolci e crostate.
Con le ciliegie si producono inoltre sciroppi, marmellate, succhi, vini, acqueviti e vengono utilizzate anche in accompagnamento ad alcuni piatti di selvaggina.

Il clima della Sardegna favorisce una buona produzione di ciliegie. La coltura è maggiormente sviluppata nei paesi di: Villacidro, Burcei, Bonnanaro, Aritzo, Gadoni, Lanusei. La raccolta viene festeggiata con le Sagre fra le quali ricordiamo quella di Burcei, Bonarcado e Villacidro.

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